Fu uno dei primi provvedimenti del governo Renzi: scrivere a tutti i sindaci italiani per chiedere quale fosse l’opera pubblica più importante da finanziare. Risposero tutti, compresi i sindaci di Isernia e provincia. Brasiello, nello specifico, chiese i soldi per il recupero funzionale della scuola San Giovanni Bosco, ma la richiesta è rimasta inevasa, così come tutte le altre dei comuni pentri con due sole eccezioni. Infatti sono stati più fortunati o più in gamba come amministratori, il sindaco di Pesche, Ido De Vincenzi, che ha avuto un milione e centomila euro per la sua scuola e il sindaco di Roccasicura, l’avvocato Fabio Milano (ultimo a destra nella foto), che ha avuto due milioni per la strada di collegamento con la Sangritana, ma qui la curiosità è un’altra, infatti Milano ritiene che ad aiutarlo sia stato il ricordo di una Maratona fatta a Firenze insieme a Matteo Renzi nel 2010. Il sindaco di Roccasicura arrivò tra i primi, distaccando il suo omologo di Firenze che arrivò tra gli ultimi.
Milano, nel chiedere i soldi per la strada, ricordò a Renzi quell’episodio simpatico e Renzi oggi gli ha fatto avere due milioni.
Coincidenze, fortuna o un ricordo decisivo?
Chissà, però, per adesso, Roccasicura ha fatto il pieno grazie al suo sindaco maratoneta.