Agli sportelli della Banca popolare delle province molisane, lungo viale dei pentri, a Isernia, si sono presentati in due. Si sono coperti parzialmente il volto con un cappuccio e una sciarpa, minacciando i cassieri con un taglierino (o forse un coltello). Ma la cassaforte a tempo non si è aperta e ai maldestri rapinatori non è restato altro da fare che arraffare i pochi spiccioli in cassa e scappare. Si parla di poche centinaia di euro. Sul posto sono subito intervenuti i Carabinieri del comando provinciale, che hanno raccolto testimonianze e visionato le immagini delle telecamere dell’istituto di credito. Nel frattempo, in collaborazione con le altre forze dell’ordine, sono stati attivati posti di blocco su tutte le strade della zona. La Ford Fiesta grigia segnalata dai militari dell’Arma è stata intercettata dalla Polizia stradale sulla statale 17, lungo la discesa che da Castelpetroso conduce a Santa Maria del Molise. Gli agenti della Stradale li hanno inseguiti, sorpassati e bloccati, mettendosi di traverso con la loro auto. Nella Ford Fiesta c’erano tre giovani pugliesi di età compresa tra i 25 e i 30 anni. Tra loro anche il proprietario dell’utilitaria, successivamente passata al setaccio nel piazzale della Questura di Isernia. Nel portabagagli e nell’abitacolo gli agenti hanno trovato di tutto: coltelli, cacciavite e altri attrezzi da scasso, di solito usati per mettere a segno furti in appartamento. I tre fermati sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere di Ponte San Leonardo.