Durante l’udienza di convalida, Luca Martino, il 42enne arrestato dalla Squadra Mobile di Campobasso, ha negato di aver segregato la donna di 56 anni tenuta per due mesi in una casa a Sepino, lontano da figlie e parenti, minacciandola con una pistola, picchiandola anche, secondo gli inquirenti.
Il cantante in una Cover Band di Zucchero e con un passato da parrucchiere, una vita apparentemente al di sopra di ogni sospetto, aveva anche una compagna a Petrella Tifernina.
Ha trascorso qualche giorno in carcere, in isolamento. Non mangiava e sta realizzando adesso la pesantezza delle accuse sul suo capo, la sua posizione, ha riferito l’avvocato. La donna, che in base alla ricostruzione dei poliziotti, è riuscita a far sapere dove era con uno stratagemma, attraverso un messaggio su un pezzo di carta e ad essere liberata, è ora tornata dai suoi cari.
Il Giudice per le indagini preliminari, Teresina Pepe, ha disposto per Luca Martino, adesso, gli arresti domiciliari. L’uomo deve portare il braccialetto elettronico, per essere controllato in ogni momento. Questa mattina è stato accompagnato nella casa dei genitori a Macchia D’Isernia.
Il suo legale è Domenico Marinelli. Sta leggendo le carte per valutare cosa fare e le azioni legali da intraprendere.
Domiciliari per l’uomo che aveva segregato una donna. Dovrà indossare il braccialetto elettronico
