Il personale della Squadra Mobile della Questura di Isernia, a seguito di una telefonata pervenuta sulla linea di emergenza 113 con la quale veniva segnalata la presenza sospetta di due giovani, ha sventato un furto all’interno di un capannone dove erano depositi alcuni macchinari industriali situato presso il Nucleo Industriale di Carpinone. All’arrivo immediato della pattuglia della Squadra Mobile, impiegata proprio in servizi predisposti nel piano di prevenzione per il contrasto dei reati contro il patrimonio, i due giovani, vistisi scoperti, si sono dati a precipitosa fuga abbandonando il loro “obiettivo” senza asportare alcunché. Grazie però alla tempestività dell’intervento, gli operatori, raccolti tutti gli elementi e le testimonianze utili, si sono subito concentrati nella ricerca dei due fuggitivi che, in brevissimo tempo, dopo sono stati rintracciati e trovati in possesso di attrezzi idonei allo scasso. I due, C.J.A. di anni 35 e D.G.D. di anni 20, entrambi domiciliati di fatto in Carpinone e senza pregiudizi di Polizia a carico, condotti in Questura sono stati identificati e riconosciuti dai testimoni. Al termine delle formalità di rito gli stessi sono stati deferiti in stato di libertà per tentato furto e possesso di arnesi atti allo scasso, mentre gli arnesi da scasso sono stati debitamente sequestrati. Intanto prosegue incessante l’attività straordinaria di controllo del territorio in provincia da parte della Polizia di Stato della Questura di Isernia. Il dispositivo, già iniziato prima del ponte di Pasqua e coordinato dal Dirigente l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso pubblico, ha visto l’impiego di equipaggi della locali Sezione “Volanti” e di due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Basilicata” di Potenza che, al fine di prevenire e contrastare le forme di criminalità più diffuse, da quella predatoria allo spaccio di sostanze stupefacenti e all’immigrazione clandestina, nella serata di ieri e fino alle prime luci dell’alba, hanno effettuato una serie di posti di blocco nel comune di Venafro controllando molti locali pubblici ed identificando le persone presenti all’interno. Inoltre, con l’ausilio della locale Sezione Polizia Stradale, è stato monitorato attentamente il traffico veicolare sulle principali arterie stradali di collegamento tra Venafro con Roma e Napoli ed Isernia, al fine di identificare soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica provenienti da fuori provincia. Nel corso dei citati servizi ed, in particolare, durante i posti di controllo sono stati fermati oltre 100 veicoli accuratamene selezionati in base alle caratteristiche di interesse ai fini di Polizia in modo da garantire il massimo risultato dell’azione di prevenzione ed identificate più di 170 persone. Parallelamente sono stati eseguiti controlli alle persone sottoposte a misure di prevenzione o sicurezza.