Stop alla ritenuta del 2,5% sul Tfr dei dipendenti pubblici, in attuazione della sentenza della Corte Costituzionale che aveva bocciato la parte della manovra Tremonti del 2010 che estendeva il Tfr anche ai
pubblici. La notizia si legge nel comunicato di Palazzo Chigi pubblicato al termine del Consiglio dei ministri. Il Cdm, sottolinea la nota, «ha approvato un decreto legge che, in attuazione della recente sentenza della Corte costituzionale n. 223 del 2012, ripristina la disciplina del trattamento di fine servizio nei riguardi del personale interessato dalla pronuncia». La sentenza della Consulta interveniva anche su altri temi relativi al pubblico impiego, bocciando anche i tagli alle retribuzioni delle alte dirigenze pubbliche. Per quanto riguarda le altre parti della sentenza della Consulta, il Cdm ha stabilito che si procederà in via amministrativa attraverso un Dpcm ai sensi della legislazione vigente.