Si apre il sipario della diciottesima edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Pietro Avellana. L’evento gastronomico più atteso dell’autunno delizierà i palati degli amanti del prezioso tubero, oggi e domenica quattro novembre (dalle 10.00 alle 19.00). Tanti gli stands pronti a mettere in vetrina e far assaporare il tartufo locale, ormai conosciuto ed apprezzato in tutto lo Stivale, con una miriade di prodotti trasformati, oli, salse e altre tipicità della zona. Una manifestazione curata nei minimi dettagli, che quest’anno vede la presenza di due importanti novità ed eventi collaterali. Il due novembre, si svolgerà infatti a San Pietro Avellana un convegno nazionale patrocinato dall’Associazione “Città del Tartufo”, il marchio di prestigio del paesino alto molisano. “Il convegno – spiega il sindaco di San Pietro Avellana, Francesco Lombardi – è uno dei sei appuntamenti in tutta la penisola organizzati da Città del Tartufo, si tratta dunque di un’occasione importante per il nostro territorio”. Saranno approfondite tutte le tematiche che riguardano la “cultura del tartufo”. Proprio due settimane fa, è stato firmato ad Alba dai rappresentanti dell’associazione un protocollo per candidare il raffinato tubero all’Unesco, come bene immateriale dell’umanità. Così, anche il tartufo di San Pietro Avellana potrebbe rientrare nell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione la Scienza e la Cultura. In concomitanza, c’è anche la candidatura del Consorzio Assomab. Infatti, all’appuntamento di venerdì pomeriggio, alle 17.30, nella Sala Convegni di San Pietro Avellana, parteciperà anche Paolo Di Martino del Dipartimento di Scienza e Territorio dell’Università del Molise, che sta portando avanti tale progetto, e Davide Apollonio, presidente del consorzio alto molisano. Tra gli altri relatori, Angiolina Fusco Perrella, assessore regionale all’Agricoltura, e Camillo Di Pasquale, assessore provinciale. Inoltre, ci sarà Gianluigi Ciamarra dell’associazione micologica Bresadola, A!
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Brancadoro e Giancarlo Picchiarelli (direttore e presidente Città del Tartufo). “Si tratta di un evento unico nella regione – ha sottolineato Lombardi – una costante negli anni, che sta ricevendo sempre più considerazione da parte dei media nazionali. È una delle più seguite manifestazioni dagli amanti del tartufo. Se ne parla in radio, sui giornali e su riviste specializzate. Per il piccolo Molise è un modo di uscire dai suoi confini, anche perché dall’Umbria in giù si tratta della mostra mercato più importante per il tartufo bianco”.
I lprimo novembre giungeranno nella patria del tartufo bianco, ospiti micologi direttamente dalla Columbia University di New York. Per la prima volta, inoltre, un treno speciale dedicato alla manifestazione, organizzato dall’associazione Trans.Ita in collaborazione del Consorzio Assomab, fischietterà lungo la Transiberiana d’Italia (Carpinone – Sulmona), facendo tappa a San Pietro Avellana. Il convoglio, carico di turisti provenienti da tutta Italia, partirà domenica 4 novembre da Campobasso, alle 8.50, A San Pietro Avellana, i visitatori troveranno un trenino su ruote che li accompagnerà nel cuore del paese e della Mostra Mercato. Insomma un tour meraviglioso tra i paesaggi incontaminati del tartufo bianco di San Pietro Avellana.
San Pietro Avellana, tutto pronto per la mostra mercato del tartufo bianco
