All’ultimo secondo. O quasi. Ma la Juventus vince ancora. Batte il Bologna 2-1 a Torino grazie alla rete al secondo minuto di recupero di Pogba, all’ultima azione offensiva dei bianconeri. È la rete della consacrazione del francese, autore di una partita fantastica. Che toglie dai guai una Juve convincente come gioco, ma come troppo spesso le accade non abbastanza concreta sottoporta. E che così non era riuscita a dare seguito al gol di Quagliarella. E rischiava di pagare caro un raro errore difensivo, un regalone di De Ceglie trasformato in prodezza personale da Taider. La Juve, la notte di Halloween, vede le streghe. Ma tira fuori l’orgoglio, il carattere, qualità inesauribili del dna della formazione di Conte, e nel finale una magata del suo giovanissimo centrocampista francese rimette le cose a posto. E mortifica un Bologna a cui in questa stagione non ne gira giusta una. Neanche la cabala, sotto forma dei precedenti favorevoli (ultime tre partite di campionato con la Juve a Torino senza sconfitte) sono bastati per fermare la capolista. Che sabato affronterà l’Inter ora prima antagonista, classifica alla mano, con 4 punti di vantaggio. E con la sicurezza di 49 risultati utili di fila in campionato.