Conto alla rovescia per il personale da impiegare a tempo determinato nei Comuni dove è in corso la ricostruzione post-terremoto.
Sono quattromila e cinquecento gli aspiranti a un contratto di dodici mesi che si potrà prorogare per altri due anni come stabilito dai bandi pubblicati dall’Agenzia regionale di Protezione civile. 218 i posti a concorso in base all’attuazione della specifica legge che, di fatto, ha istituito la nuova struttura e richiede apposito personale per assicurare funzioni e compiti.
Sette le procedure di selezione attivate per le varie figure professionali che i Comuni aspettano da alcuni mesi dopo il termine dello stato di criticità e che si occuperanno delle varie pratiche da portare avanti nell’ambito degli interventi del post-sisma.
I colloqui, come riportato sul sito dell’Agenzia, partiranno il 12 novembre e saranno completati entro un mese. Tempo necessario per passare al setaccio le conoscenze dei 4500 candidati da parte della Commissione in base alle materie elencate nei vari bandi.
Al superamento della prova orale saranno valutati i titoli culturali e soprattutto l’esperienza professionale, quella maturata dal personale che, alla data del 31 dicembre 2011, ha prestato la propria attività con contratto di lavoro a tempo determinato o autonomo presso la Struttura commissariale, i Centri Operativi Comunali della Provincia di Campobasso, lo Iacp e la Struttura del Soggetto Attuatore.
Le graduatorie delle selezioni saranno pubblicate subito dopo i colloqui e, ultimati controlli, si procederà con le assunzioni a tempo determinato.
Abbiamo organizzato tutto in un’ottica di massima trasparenza e rapidità – ha affermato il direttore dell’Agenzia di Protezione Civile, Giuseppe Giarrusso che assicura: “contiamo di arrivare alla firma dei contratti entro l’inizio del prossimo anno senza ritardi e disagi nei Comuni che aspettano tali