Il Tribunale amministrativo regionale ha accolto il ricorso della Seac. La ditta ha altri 30 giorni per partecipare al bando.
La decisione del Tar ha creato non poca tensione nella sede della Regione. Il Tribunale amministrativo ha sospeso la gara per assegnare il servizio unico di trasporto pubblico in Molise e ha concesso altri 30 giorni di tempo per partecipare al bando alla ditta che ha presentato ricorso, la Seac, Quella della gara d’appalto per il trasporto pubblico locale è una procedura inseguita da tempo dalla stessa Regione con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio e, allo stesso tempo, risparmiare sulla spesa pubblica.
L’assessore regionale ai Trasporti, Luigi Velardi, si è detto “preoccupato per gli ulteriori ritardi al settore causati da questa decisione”. Dallo stesso Assessorato ai Trasporti fanno sapere che un ulteriore slittamento della gara d’appalto comporterebbe un aumento della spesa pubblica della Regione di qualche milione di euro. Altra conseguenza sarebbe la riduzione del numero di km e il rischio di tagli al personale del trasporto pubblico locale.
“Non comprendiamo la ragione di questa sospensione così tardiva”, ha proseguito l’assessore Velardi visto che la Regione sta provando ormai da un anno a far partire la gara per unificare il servizio del Trasporto pubblico locale, ma la procedura è andata avanti a signghiozzo a causa dei continui ricorsi. L’ultimo, però, è quello che complica ulteriormente le cose. Velardi si è detto anche pronto a coinvolgere l’Avvocatura dello Stato per intraprendere tutte le azioni possibili a difesa del settore. Intanto, il trasporto pubblico locale si avvia ad affrontare un altra delicata fase e come per le elezioni regionali, anche in questo caso il Tar sta avendo un ruolo determinante.