In tanti, questo pomeriggio, si sono dati appuntamento a Venafro, nella chiesa del Cristo, per dare l’ultimo saluto a Vincenzo Gargano, 65 anni, stroncato dalla Sla, la sclerosi laterale amiotrofica. Cittadini e autorità con la loro presenza hanno voluto testimoniare tutto il loro affetto nei confronti dei familiari di Vincenzo e di Palmina Giannini, la “madre coraggio” da anni impegnata nella lotta alle malattie rare. Solo qualche settimana fa, nonostante le sempre piu’ gravi condizioni di salute del marito, aveva organizzato una manifestazione in favore di Telethon. La vicenda umana del marito e le battaglie di Palmina Giannini – tese anche a denunciare l’insensibilità delle istituzioni verso le persone colpite da malattie genetiche – spesso hanno conquistato la ribalta nazionale. Nei mesi scorsi la presidente del comitato Balestrazzi aveva iniziato lo sciopero della fame per protesta contro i tagli dei fondi destinati ai malati di Sla da parte del Governo. “A Palmina Giannini – ha detto il consigliere regionale Izzi – rinnovo l’invito a continuare la sua lotta come esempio di civiltà da imitare e da seguire”.