Il Partito democratico ha presentato a Campobasso i candidati di Camera e Senato: “La priorità è il lavoro”.
I temi del lavoro, dello sviluppo e della crescita del Mezzogiorno i punti forte del programma elettorale del Pd che a Campobasso ha presentato la squadra dei candidati alle prossime elezioni politiche. Danilo Leva, Laura Venittelli e Luca Iosue per la Camera e Roberto Ruta e Maria Antonietta Conti per il Senato hanno dato il via ufficiale alla campagna elettorale.
Nella sede del partito in via Ferrari si sono presentati anche Micaela Fanelli, candidata nel Pd in Calabria, e Paolo Di Laura Frattura, su cui il Partito democratico punta per la presidenza della regione. Con loro il gruppo dirigente de Pd al completo. Il segretario regionale Danilo Leva ha sottolineato il buon risultato delle primarie, con 4000 cittadini molisani che si sono presentati alle urne. Ora, però, si entra nel vivo della fase elettorale. “Sarà una campagna lunga”, ha detto Leva, dove il Pd “toccherà tutti i comuni della regione”.
Tra i punti principali del programma politico c’è il rilancio dell’occupazione, con il Molise al centro dei collegamenti tra nord e sud. Ma per Danilo Leva non bisogna abbassare la guardia anche rispetto alla difesa dell’autonomia regionale e tutelare servizi fondamentali per il territorio come la sanità. “Il confronto con associazioni di categoria, sindacati e cittadini sarà fondamentale – ha aggiunto – perché la politica da sola non ce la può fare”.
Roberto Ruta ha sottolineato il delicato momento che sta vivendo il Paese. “Il tema principale di questa campagna è il lavoro – ha detto – in Molise si registra un vero e proprio bollettino di guerra quotidiano. C’è bisogno di risposte coraggiose e chiare. L’impegno prioritario del Pd va in questa direzione”. Ruta ha risposto anche positivamente all’appello lanciato ai politici dall‘arcivescovo Bregantini.
Maria Antonietta Conti, numero due tra i candidati al Senato, ha parlato della necessità di tutelare le aree interne del Molise a sostegno di anziani, giovani e amministratori locali, alle prese con risorse sempre più esigue. Insegnante da anni e militante ambientalista, Conti vuole farsi portavoce anche delle istanze della scuola e dello sviluppo sostenibile del territorio. “Questo è il modello per uscire dalla crisi”, ha detto, puntando anche “sul turismo naturalistico e l’agricoltura di qualità”.
Per Laura Venittelli, al centro dell’agenda politica devono essere i temi della moralità e del lavoro. Bisogna, dunque, puntare a rimettere in moto l’occupazione in maniera definitiva. Anche Luca Iosue ha evidenziato le difficoltà dovute alla disoccupazione, ma con particolare riferimento ai giovani. “Giovani – ha detto – che sono la vera risorsa per il Paese, ma anche per la politica e per il Partito democratico”.
Micaela Fanelli ha poi spiegato il suo ruolo in questa competizione elettorale come candidata al senato per la Calabria. Una candidatura che “guarda oltre gli steccati territoriali, ma inserita in un contesto nazionale ed europeo. Un’opportunità di allargare la squadra del Pd e di lavorare non solo per la Calabria e il Molise, ma per l’intero Mezzogiorno”.
La parola è passata anche a Paolo Di Laura Frattura. Il candidato presidente del Pd alla Regione ha parlato della necessità di lavorare creando una filiera costruttiva che possa collegare Governo nazionale e Regione. “Occorre definire una proposta di sviluppo per il Molise – ha detto Frattura – Il lavoro per noi sarà il primo obiettivo ma ci vogliono anche idee chiare per crearlo”. Anche Frattura ha fatto proprio l’appello ai politici lanciato dall’arcivescovo Bregantini. “Il nostro impegno è fatto di serietà e determinazione – ha concluso – e puntiamo verso una politica fatta di metodo, regole e competenza”. Insomma, il Pd punta dritto per la sua strada ma con la consapevolezza, hanno fatto capire i vertici del partito, di giocare in queste elezioni un ruolo da protagonista.
