Temporali di inaudita violenza si sono abbattuti nella nottata in provincia di Isernia, colpendo in particolare la zona del capoluogo.
I maggiori disagi nella zona industriale di Pettoranello, dove la stessa deviazione sula statale 17 che porta alle aziende del nucleo è stata chiusa per l’allagamento che ha invaso la zona dello svincolo. Ma la pioggia ha colpito anche tutta la piana provocando la fuoriuscita dagli argini del Carpino, le cui acque hanno invaso l’intera piana di Pettoranello.
Situazione di identico allarme per la zona Sant’Agapito dove si sono registrati allagamenti nei seminterrati della Motorizzazione e a Le Piane, dove il ricorso delle frequenti alluvioni corre agli anni passati e alle inondazioni provocate dal Sordo che parte dalle sorgenti di Pesche.
Anche alla Piane c’è preoccupazione e non è escluso che, se continuasse a piovere, si potrebbero ripresentare gli allagamenti delle numerose case della zona.
Numerosi gli interventi dei tecnici dell’Anas e dei Vigili del Fuoco che continuano a monitorare la situazione che resta di allarme, anche se, finora, non si sono verificate situazioni di particolare disagio.
Neanche le previsioni inducono all’ottimismo perchè l’ondata di maltempo continuerà nei prossimi giorni con pioggia e neve sui rilievi.
Ma se c’è chi guarda con preoccupazione all’offensiva meteo, c’è invece chi spera nell’abbassamento delle temperature.
Si tratta degli operatori turistici dell’Altomolise e di Capracotta, in particolare, che incrociano le dita per il ritorno della neve sulle piste di Monte Capraro. Infatti gli impianti, pur se revisionati e messi a norma, continuano a restare chiusi proprio per la mancanza della neve.
Le previsioni dicono che il maltempo continuerà almeno fino a giovedì anche con l’abbassamento delle temperature.