Noto con soddisfazione che la Meloni a Campobasso ha accuratamente evitato di sputare nel piatto in cui ha mangiato fino ad ora. E non ha neanche ribadito che si vergogna di essere stata nel Pdl. Evidentemente qualcuno, più accorto di lei, le ha ricordato di essere andata fuori dalle righe e di non potersi permettere di dire alcune cose. Mi ha anche fatto l’onore di citarmi, bontà sua, accusandomi di essere nervoso. Nulla di più sbagliato, cara Meloni, io sono tranquillissimo e sereno perché appartengo al grande partito del Popolo della Libertà del Presidente Silvio Berlusconi, un partito che ha fatto la storia politica degli ultimi anni nel nostro Paese e che si appresta a scriverne la nuova. Non mi preoccupo certo del suo partitino dell’ 1 % che non eleggerà neanche lei in Parlamento e che in Molise è rappresentato da due personaggi che tutti reputano i responsabili della sciagure di questa Regione.
Campobasso 13 febbraio 2013
Sen. Ulisse di Giacomo