Venti anni di reclusione. Questa la pena che il pubblico ministero del tribunale di Milano, Isidoro Palma, ha chiesto per Roberto Colombo, l’oculista di Legnano che l’estate scorsa ha ucciso a colpi di mattarello l’ex moglie Stefania Cancelliere, la donna di 40 anni originaria di Isernia. La richiesta originaria è di 30 anni ma l’imputato, avendo chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato, beneficerà dello sconto di un terzo della pena. Il pm ha dunque riconosciuto le attenuanti generiche all’omicida, che attualmente si trova ai domiciliari in una clinica privata.
Siamo molto delusi dalla richiesta del pm – ha commentato Livio Cancelliere, fratello della vittima – ma confidiamo nel giudice”. Non è infatti escluso che il Gip Roberta Nunnari decida comunque di infliggere una pena più pesante all’imputato. L’udienza è stata aggiornata al 15 aprile. Dopo l’arringa della difesa è prevista la lettura della sentenza. Pur di fare andare avanti il processo ed evitare un rinvio, i familiari di Stefania hanno rinunciato alla richiesta di risarcimento danni, accettando una cifra simbolica a titolo di provvisionale.