La Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Isernia ha denunciato cinque persone (tre residenti nella provincia di Napoli, una in provincia di Varese e una a Roma), ritenute responsabili, in concorso con altre persone da identificare, dei reati di accesso abusivo a un sistema informatico o telematico e di indebito utilizzo di carte di credito o di pagamento. La Polpost di Isernia è riuscita a risalire ai responsabili mediante minuziose indagini scaturite da una delega d’indagine disposta dalla Procura di Campobasso nonché da una denuncia presentata nei propri uffici da un 58enne della provincia di Isernia, nelle quali le vittime avevano segnalato notevoli ammanchi di denaro dalle rispettive carte di credito a seguito di numerose operazioni di addebito non riconosciute. In entrambi i casi le transazioni, disposte on-line, erano in favore di siti specializzati nelle scommesse sportive. Gli investigatori, nel prosieguo delle indagini, accertavano che gli indagati, dopo essersi procurati i codici d’accesso delle rispettive carte di credito intestate alle parti offese, li avevano illecitamente utilizzati per effettuare scommesse online, sul conto gioco a loro intestati e traendone un ingiusto profitto. La Polizia postale di Isernia ha inoltre denunciata una donna della provincia di Alessandria, resasi responsabile del reato di ricettazione. Difatti la stessa veniva in possesso di un telefono cellulare il cui furto era stato denunciato la scorsa estate da un 30enne residente in provincia di Isernia. Determinante per risalire alla identità della donna è stato l’analisi del traffico telefonico generato dal telefono rubato.