Le speranze erano buone visto l’ok dato per San Martino e per Ururi. E infatti oggi la commissione di vigilanza per i pubblici spettacoli delegata dal Ministero della Salute, ha dato parere favorevole anche per la carrese di Portocannone. Dunque il tradizionale appuntamento del 20 maggio con la corsa dei carri ci sarà. Anche in questo caso l’amministrazione comunale ha proposto il doppio zoccolo per gli animali con una parte in alluminio e una parte in gomma, dunque antiscivolo. E poi oltre alle barriere a protezione del percorso è stato introdotto un regolamento antidoping. Al termine della gara gli animali verranno riportati nelle stalle e a campione, due cavalli e un bue, verranno prelevati da un veterinario per le analisi. Gli esami saranno svolti su ogni carro. Se verrà trovato un esemplare alterato sarà il proprietario a risponderne con una multa che va dai 500 ai 2000 euro. Ma presto potrebbero essere anche le associazioni dei carri a rispondere della presenza di animali dopati all’interno della gara Lo ha fatto sapere il sindaco Luigi Mascio che ha spiegato che l’argomento verrà affrontato con le associazioni perché dovrà essere modificato lo statuto della carrese. Intanto possono partire i preparativi e le prove per l’appuntamento del 20 maggio.