Una tessera che permetta particolari sconti nei supermercati della città e destinata alle fasce più deboli della popolazione, soprattutto a chi ha perso il lavoro. E’ questa la nuova iniziativa a cui sta lavorando l’amministrazione comunale di Termoli che su impulso dei sindacati che stanno seguendo la vertenza Carrefour, ha avviato una serie di incontri con i direttori dei centri commerciali per valutare la proposta. Per il Comune a portare avanti la trattativa ci sono il vicesindaco Enzo Ferrazzano, che ha la delega alle Attività Produttive e l’assessore alle Politiche Sociali Fernanda De Gugliemo. Finora c’è stato un primo incontro interlocutorio dove il Comune ha proposto di fissare uno o due giorni alla settimana in cui chi presenta ad esempio il certificato di disoccupazione o di messa in mobilità può accedere a un ulteriore sconto sui beni di prima necessità. Una specie di social card che in futuro potrebbe essere allargata anche ad altri settori come quello dell’elettronica, come ha fatto sapere il vicesindaco. Al primo incontro interlocutorio mancava il gruppo Gabrielli che in città gestisce tre centri e che nei prossimi giorni incontrerà Ferrazzano, mentre altri direttori hanno fatto notare di praticare già settimanalmente sconti su moltissimi prodotti e che dunque una social card forse non sarebbe sostenibile. Ma le riunioni sono solo all’inizio e presto ci sarà il nuovo incontro con i responsabili dei supermercati per tirare le somme ed eventualmente andare avanti nell’iniziativa