“Ho votato convintamente la conversione del decreto-legge n. 35, recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della Pubblica Amministrazione perchè rappresenta il primo importante provvedimento del Governo Letta in favore del sistema delle imprese italiane, in particolar modo delle piccole e medie imprese” – questa la dichiarazione del sen. Ruta appena dopo la conversione definitiva del decreto legge in parola.
“Migliaia di operatori economici hanno fornito beni e servizi allo Stato e alle Pubbliche Amministrazioni locali e territoriali senza ricevere il corrispettivo dovuto per anni subendo il comportamento insolvente proprio da parte dello Stato: con questo provvedimento si sana parte di questa situazione insostenibile e che ha minato la credibilità dello Stato. Per tali ragioni – continua il sen. Ruta- reputo il provvedimento c.d. ‘sblocca debiti’ tanto coraggioso quanto dovuto.”
Si tratta di 40 miliardi di euro che per l’ente regione Molise si traduce nella disponibilità per oltre 11 milioni di euro per il 2013 e per oltre 16 milioni di euro per il 2014 così come determinato dal decreto dello scorso 14 maggio del MEF in attuazione dell’art.2, comma2, dl.35/2013.
“Un’inezione di liquidità agli enti territoriali ed anche della regione Molise che potranno pagare i propri debiti e che consentirà, anche se con grave ritardo, alle imprese di ottenere quanto dovuto con effetto positivo per l’economia regionale e per l’occupazione.
Del resto – ha concluso il sen. Ruta – la cospicua entità finanziaria contenuta nel provvedimento, approvato all’unanimità dal Senato, è stato valutato che inciderà per il 5% del nostro PIL, rappresentando la prima manovra di segno espansivo dopo tante all’insegna dei tagli e del contenimento, che hanno portato l’Italia ad una fase recessiva profonda e socialmente drammatica.”.
