di Anna Di Matteo
Alberto De Vivo si trova ricoverato al Centro grandi ustionati del Cardarelli di Napoli in prognosi riservata: ha ustioni su gran parte del corpo e fratture multiple
Sono stazionarie ma gravissime le condizioni di Alberto De Vivo, il 35enne di Campobasso, rimasto vittima dell’incidente aereo che si è verificato sabato pomeriggio a pochi metri dell’aviosuperficie di Campochiaro e costato la vita a Pasquale Falcione, 56anni, di Campobasso. De Vivo, dopo un primo ricovero all’ospedale del capoluogo, è stato trasferito al Centro grandi ustionati del Cardarelli di Napoli, dive si trova ricoverato in prognosi riservata. L’uomo ha riportato ustioni sul 77 per cento del corpo e fratture multiple. Intanto, sul fronte delle indagini, la Procura di Campobasso ha nominato un perito per tentare di ricostruire la dinamica dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità. La morte di Falcione, molto conosciuto a Campobasso con il nomignolo di Lulli, ha lasciato tutti increduli e addolorati. Chi lo conosceva ora attende di potergli dare l’ultimo saluto
