Anche a Isernia, come a Campobasso, si è parlato dello stato dell’economia regionale, con riferimento alla provincia di Isernia.
Ma l’attenzione dei partecipanti al convegno era tutta diretta, più che sui relatori, su Luigi Brasiello, il neo sindaco di Isernia, che ha colto l’occasione per ufficializzare, in pubblico e con un pizzico di emozione, le sue dimissioni sia dalla presidenza di Unioncamere Molise, che dal vertice della Camera di Commercio di Isernia. Prende il posto di Luigi Brasiello, Giovanni Monaco, il vice presidente, rappresentante della Coldiretti, che diventa così reggente della Camera di Commercio fino alla nomina del nuovo vertice che potrebbe coincidere con la fine del mandato della vecchia presidenza, nel 2014. Ma c’è anche l’ipotesi funesta del mancato rinnovo degli organi, tra un anno, se si andrà verso l’abolizione delle Province. A quel punto sparirebbe la Camera di Commercio di Isernia, insieme all’Unioncamere Molise, dove, dopo le dimissioni di Brasiello, la reggenza va ad Amodio De Angelis.
Brasiello si è dimesso dalle presidenze di Unioncamere Molise e Camera di Commercio di Isernia
