Sarebbero pugliesi i tre uomini che questa mattina sulla Trignina, tra Lentella e San Salvo, poco dopo le 8 hanno assaltato un mezzo portavalori dell’Ivri, una Panda, con all’interno i soldi destinati agli uffici postali della zona. Hanno affiancato il mezzo con l’auto, una Passat, costringendo il conducente a deviare su una stradina laterale e poi a fermarsi sparando almeno tre colpi di arma da fuoco. La guardia giurata, un 40enne di chieti, è stata minacciata e strattonata. Gli hanno puntato una pistola alla tempia, lo hanno disarmato e dopo avergli tolto il giubetto antiproiettile lo hanno legato con una corda. Poi hanno preso i cassetti di sicurezza quattro in tutto, in cui era contenuto il denaro, circa 80mila euro e sono fuggiti. L’auto è stata ritrovata dopo circa un’ora a San Salvo dietro un box completamente incendiata. Sul posto polizia e carabinieri e le ricerche sono state immediatamente estese alle regioni vicine. In primis il Molise dove si pensa i malviventi debbano essere passati per far ritorno in Puglia. Un accento inconfondibile, secondo la gurdia giurata, e che ha indirizzato subito le forze dell’ordine sulla pista che porta proprio nella regione della daunia. Istituiti diversi posti di blocco sulle principali arterie e un elicottero sta sorvolando l’intera zona. Intanto il colpo, stando alle informazioni fornite dall’Ivri, sarebbe fallito, perchè i cassetti presi sono dotati di un sistema di sicurezza esplosivo. Una volta rubati, se non viene inserito il codice si aziona il timer che porta all’esplosione del contenuto. I soldi dunque si sarebbero disintegrati.
Assalto a un portavalori sulla Trignina: presi 80mila euro, che poi esplodono
