di Sergio Di Vincenzo
Presenza costante sul territorio e maggiore vicinanza la cittadino. Queste le linee guida che ispireranno l’azione del nuovo comandante provinciale dei Carabinieri di Isernia, Davide Milano. Prende il posto di Antonio Renzetti, trasferito alla Scuola allievi di Campobasso. Per fare prevenzione, per evitare che la criminalità abbia la meglio – ha detto il tenente colonnello Milano durante un incontro con la stampa – è fondamentale essere presenti in maniera sempre più incisiva sul territorio. Per questo i comandi di stazione avranno un ruolo di prim’ordine. Originario di Roma, il nuovo comandante provinciale ha frequentato l’Accademia militare di Modena e la Scuola ufficiali Carabinieri della Capitale. È laurato in Giurispridenza e in Scienze della sicurezza. Ha lavorato in Toscana, Piemonte, Trentino e Veneto; ha inoltre ricoperto ruoli importanti al comando generale dell’Arma e di recente al ministero della Difesa. Cambia il vertice anche al nucleo investigativo del comando provinciale dell’Arma di Isernia. Il nuovo comandante è Salvatore Vitiello. Prende il posto di Visidoro Tella, trasferito a Napoli. Nato a Torre del Greco, ha prestato servizio in vari reparti territoriali, in particolare in Calabria e negli ultimi sei anni alla compagnia di Piedimonte Matese, dove tra l’altro ha avuto a che fare con il Molise. É stato lui, infatti, a condurre le indagini sull’omicidio di Carmela Imundi, la dipendnte dell’istituto d’arte di Isernia uccisa a Prata Sannita dal marito Franco Ferruccio, ex guardia giurata alla Fonderghisa di Pozzilli.
