Dopo le Primarie, si è aperta nel PD molisano una vera e propria resa dei conti tra gli schieramenti che si sono fronteggiati. Una delle prime poltrone destinate a saltare a fronte del nuovo corso, è quella in Giunta regionale dell’Assessore Scarabeo, strenuo sostenitore di Gianni Cuperlo. Al suo posto potrebbero arrivare Vincenzo Cotugno di Rialzati Molise o il sindaco di Riccia, Micaela Fanelli.
Il giorno dopo quello delle Primarie, nel PD regionale si è aperta la resa dei conti. Più precisamente tra i rappresentanti in Giunta regionale. Frattura, Petraroia e Scarabeo: questa la nutrita e pesante rappresentanza dei democratici all’interno dell’Esecutivo regionale. A botta calda, la sera di domenica mentre arrivavano i risultati che decretavano una schiacciante vittoria di Renzi in Molise, oltre che in Italia, Paolo Frattura aveva detto a chiare lettere: “Ora puntiamo alla segreteria regionale”. Tradotto, ma nemmeno tanto, significa che la palingenesi politica avviata dal sindaco di Firenze è destinata a produrre un cambiamento radicale anche nella dirigenza regionale molisana. Frattura punta a mettere un suo uomo al posto attualmente occupato da Danilo Leva, segretario regionale del partito che nella competizione appena chiusasi si è speso apertamente per Gianni Cuperlo. E’ vero che il risultato di quest’ultimo in Molise è ampiamente in controtendenza rispetto a quello nazionale, risultando ampiamente superiore nella media, ma è altrettanto vero che Cuperlo in Molise, come altrove, ha perso. Renzi, a livello nazionale, presentando la sua squadra ha di fatto preannunciato la rimozione di Leva da responsabile del partito per il settore Giustizia. Al suo posto, componente della nuova segreteria, arriverà una donna, Alessia Morani.
Se Renzi a livello romano s’è già mosso, Frattura su quello locale non s’è fatto attendere. Nella Giunta regionale convocata per la serata di ieri (lunedì) ha posto la questione di una verifica degli obiettivi raggiunti da ciascun assessore. Un modo per creare le precondizioni di una revisione dell’assetto di Giunta che dovrebbe toccare l’assessore Scarabeo. Al suo posto sono due i candidati alla sostituzione: Vincenzo Cotugno, di Rialzati Molise, o Micaela Fanelli del PD, renziana della prima ora. Probabilmente per vedere Frattura effettivamente all’opera bisognerà aspettare qualche settimana ma, da fonti molto accreditate, la rimozione di Scarabeo appare certa. Unica incognita è quella sul nome del sostituto. Frattura deve qualcosa a fronte del risultato conseguito, sia al sindaco di Riccia sia al gruppo venafrano dei Patriciello, guidato dall’attuale europarlamentare eletto nel Pdl.