Era proprietaria di una casa a Termoli che affittava e dalla quale ricavava dei soldi che insieme a tutto il resto facevano gola alla figlia e al genero che invece erano senza lavoro e con l’ossessione del gioco. Anna Concetta Immacolata De Santis, 77 anni, originaria di Brindisi è stata trovata morta dentro un sacco abbandonato vicino a un cantiere di Cesano Boscone, in provincia di Milano, dove la donna si era trasferita da tanti anni. Per il delitto sono stati arrestati la figlia Daniela Angela Albano, 39 anni e il suo compagno Gianni D’Agostino, 44 anni. Lei ex segretaria e lui disoccupato da un mese dopo aver lavorato come magazziere per 14 anni in autogrill. E poi quei debiti di gioco dovuti all’ossessione per le slot machine. La coppia dunque dipendeva economicamente dalla pensionata. Secondo gli inquirenti i due hanno agito non per un raptus ma secondo un piano premeditato. Le hanno rubato l’oro e lo hanno rivenduto ricavandoci oltre 5mila euro. Un delitto efferato e senza scrupoli secondo il pm che si sta occupando del caso. La figlia e il compagno conoscevano Termoli, anche loro erano venuti diverse volte in città per passare le vacanze nella casa di proprietà della mamma. E a Termoli c’è anche chi si ricorda dei due, che per soldi si sono trasformati in assassini.