Alla Caritas di Termoli tutti i giorni preparano il pranzo per gli ospiti della mensa: stranieri, disoccupati e persone che non ce la fanno ad arrivare a fine mese. Anche qui oggi è Natale e un pranzo speciale è stato preparato dai volontari e da chi si dedica da tempo ai meno fortunati. Molti dei prodotti e delle pietanze sono state donate dai termolesi, ma qual è il menù di oggi. “antipasto con bruschette e salumi, lasagne, agnello al forno, frutta e dolci di Natale” spiega la cuoca Antonella, che oggi coordina sei persone in cucina. Tra i dipendenti della Caritas anche i volontari che danno una grossa mano e che hanno deciso di passare un Natale diverso. C’è chi viene da tanti anni e c’è anche qualcuno per cui oggi è la prima volta come spiega una donna arrivata da Colletorto: “Mi sentivo di passare un Natale diverso e cosa c’era di meglio di farlo qui aiutando chi è meno fortunato”. La mensa è gestita dalle suore che ormai conoscono tutte le persone che la frequentano, le chiamano per nome e per loro hanno sempre una parola di conforto.”Ci sono molti stranieri, ma anche termolesi che hanno perso il lavoro o che sono separati” spiegano suor Lucilla e suor Concetta. Ma è un Natale diverso anche per i termolesi, che hanno riscoperto il verso senso della festività con un messaggio positivo per il futuro: “Con la crisi che c’è si è riscoperto il vero senso cristiano del Natale, dello stare insieme, senza quella corsa sfrenata al consumismo e ai regali”. “In questo momento c’è più vicinanza tra le persone, più solidarietà e la speranza e che questo Natale possa rappresentare un nuovo inizio per un anno che sia migliore del 2014”.
Natale alla mensa Caritas di Termoli: “Riscoperto il valore cristiano della festività”
