Oltre sei milioni di euro, tanto avanzano gli agricoltori a cui non sono state ancora pagate le bietole che hanno fornito allo Zuccherificio per la campagna di lavorazione. Un paradosso considerato che la barbabietola è la materia prima senza cui non verrebbe prodotto lo zucchero. Nonostante le rassicurazioni e un impegno al pagamento in tre tranche ad oggi per gli imprenditori non è arrivato ancora nessun saldo, tanto che le associazioni di categoria avevano lanciato un ultimatum a cui sarebbe seguita una marcia in Regione con i trattori. Ma intanto la convocazione, da parte del manager Alberto Alfieri è arrivata. La riunione è stata fissata per domani pomeriggio nello stabilimento di Termoli, dove sono stati invitati anche il presidente Paolo Frattura e l’assessore all’agricoltura Vittorino Facciolla. Un incontro decisivo anche per le sorti della campagna del 2014 con i bieticoltori sul piede di guerra e che potrebbero decidere di non avviarsi, visto l’incertezza, con le semine primaverili, mettendo così a rischio la stessa stagione. Intanto domani al tavolo le associazioni di categoria non si presenteranno a mani vuote: stanno infatti elaborando una proposta che prevede di prendere in affitto lo Zuccherificio con una gestione diretta dell’azienda. L’iniziativa nasce anche dalle mancate manifestazioni d’interesse finora registrate intorno al bando di vendita dello stabilimento di Termoli, il cui terzo avviso scade a metà febbraio.
Zuccherificio: bieticoltori aspettano il saldo. Convocati in azienda
