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lunedì, Dicembre 23, 2024

Presidenza Provincia, duello Brasiello-Sorbo

AttualitàPresidenza Provincia, duello Brasiello-Sorbo

di ENZO DI GAETANO Il disegno di legge Delrio sulla riforma delle Province, che è attualmente all’esame della Commissione Affari Costituzionali e che approderà a breve in Senato per l’approvazione definitiva, prevede importanti novità per quanto riguarda le elezioni del presidente e dei consiglieri. Elezioni che saranno di secondo grado, ossia a votare saranno soltanto i sindaci e i consiglieri comunali dei Comuni della Provincia. Il disegno di legge, in particolare, prevede che il presidente della Provincia dovrà essere un sindaco il cui mandato scada non prima di diciotto mesi dalla data di svolgimento delle elezioni. Ciascun elettore vota per un solo candidato alla carica di presidente della provincia con voto ponderato in base alla popolazione residente nel suo Comune. A prima vista il favorito numero uno in Provincia di Isernia per la successione a Luigi Mazzuto sembrerebbe essere il sindaco di Isernia Luigi Brasiello. Ma sul suo cammino c’è un avversario temibile, quell’Antonio Sorbo, che già ha dimostrato quello che riesce a fare, sul delicato tema del dimensionamento scolastico, dove la sua Venafro ha maramaldeggiato su Isernia, soffiandole una dirigenza. E Sorbo pur trovandosi apparentemente svantaggiato per effetto della minore popolazione residente nel suo Comune, potrebbe superare tranquillamente questo ostacolo, ottenendo il sostegno degli altri sindaci come ha già fatto con le scuole.
A sua volta, però, a Brasiello basterebbe il sostegno di pochi altri Comuni per conquistare la presidenza. Fermo restando, naturalmente che la stessa cosa potrebbero provare a fare anche i sindaci di Agnone e Frosolone la cui strada per l’elezione appare però più complessa. Infatti, avendo una popolazione residente inferiore rispetto a quella di Isernia e Venafro, dovrebbero mettere d’accordo un numero molto maggiore di sindaci e consiglieri rispetto a Brasiello e Sorbo. Insomma, la partita per il vertice della Provincia, se la nuova legge sarà approvata, non è affatto così scontata come sembra. E mai come in questo caso la capacità di stringere alleanze, in questo nuovo tipo di elezione sarà fondamentale. Chi sarà più convincente tra Brasiello e Sorbo diventerà il nuovo presidente della provincia o meglio dell’ex provincia.

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