Importanti novità accompagneranno le amministrative del 25 maggio. Due a Termoli quelle principali: per la prima volta il Consiglio comunale sarà in formato ridotto per effetto dei tagli della spending review di Monti. Non più trenta, ma ventiquattro amministratori, 14 di maggioranza e 10 di minoranza. Stesso numero per i candidati che andranno a formare le singole liste. Sei in meno dunque delle scorse amministrative. La seconda novità è il debutto della seconda preferenza stando alle nuove regole per la rappresentanza femminile e dunque in ogni lista ci dovranno essere almeno 8 donne, un terzo del numero totale dei componenti. In regione la doppia preferenza aveva fatto il suo debutto alle Amministrative del 2013, tra i comuni più grandi in Basso Molise Larino e Guglionesi dove con il nuovo sistema molte donne sono state elette. I due voti però possono essere espressi solo all’interno della stessa lista. Novità anche per i comuni con popolazione sino a 10mila abitanti per effetto della Legge Del Rio, sottosegretario alla presidenza del consiglio che prevede per le città che vanno al voto e che hanno una popolazione tra i 3mila e i 10mila abitanti che il consiglio comunale sarà composto, oltre che dal Sindaco, da dodici consiglieri con una giunta comunale formata da quattro assessori. Tra questi Campomarino, San Martino e Santa Croce. E se per Campomarino ad esempio si tratterà di una diminuzione visto che l’uscente assise aveva 16 consiglieri, per San Martino, invece, il numero salirà. Dagli attuali 7 amministratori più il sindaco, oggi invece passerà a 12. Questo perchè con la spending review di Monti rientrava nei comuni al di sotto dei 5mila abitanti, ora con il nuovo decreto Del Rio viene assimilato a quelli fino a 10mila.
Novità per le amministrative di maggio: meno consiglieri e doppia prefenza
