Da città giardino fino alla cancellazione quasi totale degli spazi verdi. Non è una favola ma la storia di Campobasso, che nel giro di qualche decennio ha visto crescere palazzi e strutture in ogni angolo della città perdendo così l’appellativo di città giardino.
Oggi sono pochissimi i parchi, le isole pedonali, le ville dove passeggiare lontani dal caos, dallo smog e dal traffico che si crea ogni giorno anche in un piccolo centro cittadino come Campobasso.
Uno di questi luoghi è Piazza Pepe, da anni al centro di polemiche, raccolta firme, e dibattiti tra gli amanti dello struscio, da un lato, e chi preferisce l’apertura alle auto, dall’altro.
Dopo tanti ripensamenti e tante azioni sulle varie aperture e chiusure, ora è arrivata la sentenza definitiva, almeno per il momento: piazza prefettura è un’isola pedonale è per tanto va chiusa al traffico.
Tutta la città, o meglio, grande parte di Campobasso, ha applaudito all’iniziativa dell’amministrazione comunale. Mentre pochi cittadini, per interessi, come si suol dire, di bottega hanno criticato la scelta politica di chiudere il passaggio alle auto. Alcuni commercianti della zona, infatti, non hanno approvato la decisione e hanno commentato negativamente l’ordinanza comunale. Ma sono state tante le critiche, mosse dai campobassani, ed arrivate anche alla nostra redazione, nei confronti dell’ottusità, come hanno scritto nelle varie email, di una certa categoria di commercianti.
«Non si può pensare solo al proprio orticello, bisogna pensare al bene della città e valorizzarla partendo magari proprio da Piazza Pepe e renderla un salotto a cielo aperto, recuperando anche Via Ferrari con iniziative culturali ed artistiche, esattamente come accade nella maggior parte delle città italiane» – hanno concluso i cittadini di Campobasso.