Le spoglie di Celestino sono ripartite per L’Aquila ma in città stenta a spegnersi l’eco per la solennità della cerimonia di chiusura dell’anno giubilare Celestiniano, che ha visto l’arrivo a Isernia del cardinale Ouillet, prefetto della congregazione dei vescovi, ad un anno esatto dalla venuta di papa Francesco.
Fu il pontefice ad aprire l’anno dell’indulgenza celestiniana ed un cardinale, un principe della chiesa, lo ha chiuso.
La diocesi di Isernia-Venafro del vescovo Camillo Cibotti ha dato fondo a tutte le sue doti organizzative per un evento che resterà negli annali della curia isernina. Prima il corteo con le spoglie di Celestino dall’antica chiesa del santone, all’inizio di corso Marcelli, poi l’ingresso del corteo in cattedrale, per il solenne pontificale concelebrato dal cardinale Ouillet insieme agli undici vescovi delle diocesi di Abruzzo e Molise.
Infine la scopertura della targa del Rotary in ricordo della visita di Papa Francesco giusto un anno fa.
Isernia ha così vissuto un evento straordinario che è stato trasmesso in diretta integrale da Telemolise. (Nella foto il cardinale Ouillet intervisto da Telemolise)