Da oltre un anno lavorano senza ricevere alcun compenso. Per l’esattezza sono tredici le mensilità arretrate. Ma ora per i lavoratori a progetto del Centro per l’impiego della Provincia di Isernia si aprono nuovi spiragli. Durante un incontro che si è tenuto in Prefettura, sollecitato dall’Unione sindacale di base, la Regione, la Provincia e i sindacati hanno trovato l’intesa. Una prima parte degli arretrati sarà pagata non appena l’ente di via Berta riceverà i soldi dalla Regione, presumibilmente entro la metà di agosto. Il pagamento successivo è previsto per settembre; per la restante parte bisogna invece perfezionare una serie di adempimenti burocratici, ma il tutto dovrebbe avvenire in tempi ragionevoli. A questo punto resta solo da conoscere il futuro di questi lavoratori, visto che le Province stanno per essere smantellate. Ma ora la vera priorità è rappresentata dagli arretrati. Il primo importante risultato raggiunto è stato accolto con soddisfazione dai segretari della Uil, Tecla Boccardo, e della Usb, Sergio Calce: «la lotta dei lavoratori paga – ha detto Calce -. Siamo soddisfatti per il primo risultato raggiunto, frutto di una serie di riunioni e sollecitazioni. In tempi ragionevoli tutti gli arretrati saranno pagati. Naturalmente vigileremo – ha concluso – affinché l’accordo firmato dalle parti venga rispettato».
Centro per l’impiego di Isernia, raggiunto l’accordo per il pagamento degli arretrati ai lavoratori a progetto
