Negli ultimi giorni i Carabinieri hanno ulteriormente intensificato i servizi di prevenzione su tutto il territorio della provincia di Isernia, per contrastare principalmente i reati contro la persona ed il patrimonio, lo spaccio di stupefacenti ed altre forme di illegalità, proprio per garantire un’estate sicura a cittadini e vacanzieri. Il bilancio delle operazioni è di un arresto, undici persone denunciate, il sequestro di sostanze stupefacenti, di armi, merce di provenienza illecita ed il recupero di refurtiva. A Frosolone, i militari della locale Stazione, hanno arrestato un pensionato, 76enne, originario della provincia di Campobasso, per abusi sessuali su minorenni. Il pensionato, nel settembre del 2012, fu protagonista di alcuni casi di abusi sessuali ai danni delle sue due nipoti di tre e nove anni. A seguito di tali episodi era finito presso una comunità dell’Isernino dove era ristretto ai “domiciliari”. Questa mattina l’ordine di carcerazione che i Carabinieri hanno eseguito trasferendo il 76enne presso la casa circondariale di Isernia dove dovrà rimanere rinchiuso per scontare la condanna ad un residuo di pena pari ad un anno e mezzo di reclusione. Ad Isernia, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono intervenuti nei pressi della stazione ferroviaria, dove hanno intercettato un 24enne del posto, che hanno trovato in possesso di un involucro contenente alcune dosi di “hashish”. La droga è finita sotto sequestro, mentre il giovane è stato denunciato per detenzione illegale di sostanze stupefacenti. Ulteriori indagini sono in corso per accertare se le dosi erano per uso personale o se destinate all’attività di spaccio. Stesso reato contestato a Venafro, dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, che hanno sorpreso un 20enne di Pozzilli, in possesso anch’egli di dosi di “hashish”, sottoposte a sequestro. A Rionero Sannitico, i militari della locale Stazione, hanno invece denunciato un 55enne del luogo, per detenzione illegale di armi. Nel corso di una perquisizione domiciliare, l’uomo è stato trovato in possesso di due fucili calibro 12, la cui detenzione non era mai stata denunciata alle Autorità competenti. Le armi sono finite sotto sequestro. A Montaquila, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono intervenuti a seguito di una segnalazione pervenuta al “112”, che indicava la presenza di due uomini armati a bordo di una BMW di colore nero. I militari riuscivano a bloccare il veicolo, e dopo una perquisizione a carico di un 40enne ed un 35enne di Vairano Patenora, in provincia di Caserta, accertavano che sul mezzo era occultata una pistola semiautomatica, rilevatasi essere un’arma giocattolo, e che la targa dell’autovettura era stata modifica nella combinazione alfanumerica. I due, accompagnati in caserma, sono stati denunciati, mentre l’arma e l’autovettura sono stati sottoposti a sequestro. Indagini sono in corso per stabilire quali fossero le reali intenzioni delle due persone fermate dai Carabinieri. Ad Isernia, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno denunciato un 30enne ed un 16enne del posto, poiché sorpresi alla guida di veicoli, nonostante fossero privi della prescritta patente di guida, i mezzi venivano sottoposti a sequestro. E ancora ad Isernia, una giovane donna, 26enne di origine giorgiana, che in evidente stato di ubriachezza infastidiva alcuni viaggiatori nei pressi della stazione ferroviaria, all’atto del controllo eseguito dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, si rendeva responsabile di resistenza a pubblico ufficiale. A Venafro, inoltre, sempre i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno denunciato un 36enne di Isernia, per guida in stato di ebrezza alcolica e sotto influenza di stupefacenti. I militari hanno accertato che il tasso alcolemico superava di oltre quattro volte il limite previsto dall’attuale normativa e che l’uomo aveva inoltre assunto sostanze stupefacenti del tipo “cannabis” , mettendo così in gravissimo pericolo la circolazione stradale. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo sottoposto a sequestro. I Carabinieri della Stazione di Monteroduni, hanno denunciato un 35enne di Capracotta, per il reato di truffa, in quanto dopo aver ricevuto la somma di quindicimila euro da un 30enne di Monteroduni, quale acconto per la fornitura di accessori vari per la propria abitazione, ometteva l’invio della merce procurandosi così un ingiusto profitto. A Pozzilli, i militari della Stazione di Filignano, hanno denunciato un 34enne di origine marocchina, per attività di commercio abusivo ambulante. L’uomo è stato sorpreso mentre metteva in vendita oggettistica e bigiotteria di vario genere, senza alcuna autorizzazione da parte delle Autorità competenti. La merce è stata sottoposta a sequestro, mentre sono in corso ulteriori indagini per accertare la provenienza del materiale rinvenuto. Infine, a Colli al Volturno, i Carabinieri della locale Stazione, nel corso di una attività di controllo del territorio, hanno anche rinvenuto e recuperato un’autovettura Volkswagen Passat rubata alcune settimane fa in provincia di Campobasso. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro in attesa di essere restituito al legittimo proprietario.