12 milioni di euro e 373 metri di galleria. Sono questi i numeri della nuova viabilità strategica che ha in mente l’amministrazione guidata da Angelo Sbrocca e che prevede oltre a un tunnel scavato sotto il Borgo che collega il porto al lungomare nord anche un parcheggio interrato a piazza Sant’Antonio e al di sopra di tutto una grande isola pedonale. Un progetto mutuato dall’ex giunta di Vincenzo Greco e su cui in città si sta scatenando un vivace dibattito e che sta alimentando le fila dei contrari sia per l’alto costo che per lo stravolgimento che uno scavo sotto il paese vecchio potrebbe causare. Ci sono già 5 milioni di euro stanziati dalla Regione, i restanti sette, frutto di una previsione di spesa, il Comune spera di racimolarli con l’avviso pubblico indetto per la finanza di progetto con partner privati che potrebbero investire in un’opera pubblica che rivoluzionerà la viabilità. E proprio perchè si tratta di una rivoluzione, su impulso di alcuni cittadini, è nato un comitato, chiamato ‘Termoli decide’, che ha già depositato le firme necessarie in Comune per chiedere un referendum consultivo con cui i cittadini saranno chiamati a decidere. Termoli è l’unico comune molisano che può indire una consultazione popolare proprio grazie a una modifica al Regolamento adottata tempo fa.
Il comitato ha anche lanciato un appello trasversale a tutti i consiglieri comunali per farsi promotori del confronto. Inoltre è stata presentata una proposta di deliberazione con cui si impegna il sindaco a revocare gli atti approvati in giunta che riguardano proprio la realizzazione del tunnel