C’è la leggenda e c’è la realtà. Nella leggenda, quando il leader sovietico Nikita Krusciov visita Hollywood nel 1959 chiede di incontrare Marilyn Monroe, senza il marito scrittore Arthur Miller, sospettato di essere comunista. La moglie di Krusciov, Nina, vuole invece girare per Los Angeles con Frank Sinatra, il cantante italoamericano rilutta, e tocca al prossimo presidente Usa, il suo amico John Kennedy, convincerlo. Nella realtà, Bruce Springsteen, Boss della nuova canzone nato come Sinatra in New Jersey, ama ripetere «Mia madre da bambino, quando la voce di Sinatra fluiva sulla strada da un bar pieno di fumo, juke box al massimo, mi diceva sottovoce “Ricordati, Sinatra come te è nato in New Jersey”».