Gestire e tutelare al meglio il verde pubblico è l’obiettivo che la Regione intende raggiungere attraverso un progetto, condotto d’intesa con l’Università del Molise, concepito nell’ambito del programma Life dell’Unione europea. Il punto della situazione è stato fatto durante un incontro organizzato alla Camera di commercio di Isernia. Tra gli argomenti affrontati, la difficoltà di intervento nelle aree urbane. Occorre una maggiore sensibilità – ha ammonito Pasquale Trematerra (Università del Molise) – la stessa che contraddistingue il nord Europa. E invece più si scende verso il Mediterraneo e minore diventa l’attenzione per il verde. Nemmeno i boschi sono esenti da rischi, perché quando l’uomo ci si mette d’impegno, quando fiuta puzza di business, riesce a fare danni con estrema naturalezza: molti Comuni – ha ammonito Luciano Sammarone, comandante provinciale del Corpo forestale di Isernia – usano i boschi come se fossero dei bancomat. Prelevano senza criterio per fare cassa, senza rendersi conto che spesso prelevano andando ben oltre il limite massimo consentito.
Isernia. Sammarone (Forestale) lancia l’allarme: i Comuni distruggono i boschi per fare cassa
