Agnone. Giornate reumatologiche altomolisane, il punto sulle terapie biotecnologiche

Giunte alla sesta edizione, le giornate reumatologiche altomolisane, di scena ad Agnone, hanno richiamato l’attenzione degli esperti della materia da tutta Italia. Un’occasione per confrontarsi, fare il punto della situazione e – perché no? – per delineare nuove strategie finalizzate al miglioramento delle condizioni di salute dei pazienti. Tra gli argomenti affrontati, quello dei benefici derivanti dalle nuove terapie biotecnologiche, anche sul fronte della spesa sanitaria. Il risparmio sui costi indiretti, quelli che pesano di più, è notevole, ha assicurato Giovanni Minisola, past president della SIR, la Società italiana reumatologia. L’incontro di Agnone ha permesso anche di parlare del servizio di Reumatologia offerto dall’ospedale Caracciolo, coordinato da Franco Paoletti, che da anni richiama pazienti anche da fuori regione. I continui tagli lo hanno messo a rischio. Ma ora il nuovo piano di riordino della sanità regionale sembra garantirgli continuità.