L’Istituto omnicomprensivo statale di Santa Croce di Magliano, con sedi staccate di Bonefro, Colletorto, Rotello e San Giuliano di Puglia, ha presentato l’undicesima edizione del Concorso “I colori della vita” per promuovere la memoria dell’evento del 31 ottobre 2002 e della scomparsa di ventisette bambini e della maestra Carmela Ciniglio. La gara di creatività ha come tema generale: “Sotto lo stesso cielo …” ed è ispirata alla costruzione di un mondo migliore, una fratellanza universale che accoglie ogni diversità. Al Concorso possono partecipare i seguenti ordini di scuola: Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado e Scuola Secondaria di II grado. Le scuole possono essere pubbliche, private o paritarie presenti sul territorio nazionale e nelle scuole italiane all’estero. Ogni alunno può partecipare ad una sola sezione del Concorso realizzando un’unica opera. Le sezioni sono: elaborato grafico-artistico, poesia, elaborato multimediale e composizione musicale. L’iniziativa è stata presentata nella nuova scuola di San Giuliano di Puglia dal dirigente scolastico, Angela Tosto, dai docenti Luigi Pizzuto e Margherita Lafratta e da padre Enzo Ronzitti della Commissione giudicatrice. I lavori dovranno essere consegnati o spediti entro il 21 marzo 2016.
”Sulla scorta delle esperienze passate – che si sono sforzate di far crescere la cultura della sicurezza al fine di poter garantire una scuola sicura per tutti – affinché tali tragedie non si ripetano mai più – il tema di quest’anno – ha osservato la preside, Angela Tosto –invita a mettere in campo, attraverso vari linguaggi espressivi, le buone pratiche educative per sollecitare sensibilità, creatività e curiosità a beneficio di chiunque. La scuola è una rappresentazione ridotta della realtà sociale, interessata “in itinere” da un cambiamento radicale. Le nostre aule sono palestre di integrazione. In classe ci sono, infatti, ragazzi di nazionalità, religione e condizioni sociali spesso completamente differenti, che, con piacere giocano insieme, disegnano, cantano e scrivono, vivendo così l’esperienza scolastica in modo entusiasmante, significativo e straordinario. L’ambiente della scuola rappresenta – pertanto – il luogo ideale dove poter costruire un mondo migliore attraverso un percorso educativo radicato nel rispetto di tutti e, in definitiva, in un’esperienza di vita quotidiana aperta all’accoglienza, vivace e piena di gioia, orientata alla fratellanza e al bene comune”.