Parte da Termoli la mobilitazione contro le tante richieste di perforazione del mare Adriatico e contro le devastazioni ambientali che riguardano la penisola. Sono arrivati da tutta Italia i membri dei vari coordinamenti per una giornata di lavoro in cui decidere quali strategie adottare e come muoversi per fermare quella che alcuni definiscono un’usurpazione del territorio, come ha spiegato Marcella Stampo del coordinamento Trivelle Zero Molise che chiede al governatore Frattura di prendere una posizione di netta contrarietà verso il permesso rilasciato alla Petrolceltic come ha fatto il governatore della Puglia Emiliano.
Durante la riunione è stato anche presentato il nuovo sito internet del movimento www.stopdevastazioni.wordpress.com che raccoglierà informazioni e fornirà i dettagli sulle iniziative del coordinamento a partire dalla campagna referendaria che riguarderà non solo il sacheggio del territorio, ma anche le riforme sulla scuola e sul lavoro. Presente all’incontro anche Augusto De Santis che in Abruzzo ha portato avanti la battaglia contro il progetto di Ombrina a mare.
