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domenica, Settembre 8, 2024

L’ultimo straziante abbraccio alla piccola Denise: “Ora è l’angelo vicino a Dio”

CronacaL'ultimo straziante abbraccio alla piccola Denise: "Ora è l'angelo vicino a Dio"

IMG_4828Sulla piccola bara bianca, la maglia giallorossa dei Giovanotti, i peluche e i fiori candidi. L’ultimo saluto alla piccola Denise, morta nel giorno di Pasquetta in un terribile incidente sulla strada verso il Gargano, è stato straziante. La chiesa di San Pietro colma all’inverosimile, fuori ancora centinaia di persone che non sono riuscite a entrare. La morte della piccola ha sconvolto l’intera città. «Lei è l’angelo che mancava a Dio» ha detto padre Enzo Ronzitti, anche lui profondamente provato. Non esistono parole umane per confortare una mamma per la perdita della sua piccola. Padre Enzo lo sa è per questo che le parole le ha prese in prestito da chi ha la vita eterna. «Denise se n’è andata proprio nel lunedì dell’Angelo – ha ricordato il sacerdote – giorno in cui gli angeli vengono inviati da Gesù a dire a tutti che la tomba è vuota. La sua missione ora, accanto al Signore, è di colei che custodisce». «Non bisogna avere paura di piangere perchè il Signore ci insegna anche a piangere come ha fatto lui – ha aggiunto ancora – I bambini dormono, culliamoli. In ogni bambino c’è tutto Dio, e in Dio ci sono tutti i bambini. Agli apostoli, che si lamentavano del chiasso dei bambini, il Signore diceva: lasciate che vengano a me». E poi l’invito finale: «Trasformiamo questo dolore in un abbraccio grande. Diventiamo tutti papà e mamma non solo di Denise, ma di tutti i bambini che Dio ci metterà davanti». Una celebrazione con tanti genitori, ma soprattutto con tanti bambini. A loro, i compagni di classe, fuori dalla chiesa il compito di lasciar volare i palloncini bianchi, mentre la mamma si china e abbraccia ancora la sua Denise, sulle note della canzone che cantavano sempre insieme. Un abbraccio lungo, composto, di chi si aggrappa alla vita cercando di trovare coraggio per quel figlio che è ancora in gravi condizioni, attaccato a un macchinario.

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