E’ di un uomo di 45 anni nato a Bari e residente a San Severo il cadavere ritrovato ieri sera sulla sponda abruzzese del fiume Trigno, in territorio di San Salvo, al confine con il Molise. La conferma è arrivata dopo il riconoscimento effettuato dai familiari e avvenuto intorno alle 13 di oggi all’obitorio dell’ospedale di Vasto. I carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo grazie ad alcuni documenti che aveva indosso ma che erano parzialmente rovinati dalla permanenza in acqua. Sembra infatti che il corpo fosse in acqua già da alcuni giorni. Ad avvistare il cadavere è stato un pescatore che ha avvisato le forze dell’ordine. Non ci sarebbero segni evidenti di violenza sul corpo del 45enne e per questo motivo la Procura ha ordinato l’autopsia. L’uomo che lascia la moglie e due bimbi piccoli a quanto pare aveva qualche problema ed era in cura in Molise. I carabinieri stanno cercando di capire da quanti giorni si era allontanato di casa e se era stata fatta una denuncia.
Identificato il cadavere ritrovato nel fiume Trigno: è di un 45enne pugliese
