È Rita Formichelli il candidato sindaco del Partito democratico alle Comunali di Isernia. Il verdetto delle primarie organizzate in città nel giorno del referendum sulle trivellazioni è arrivato intorno alle 23:00, anche se a metà scrutinio il vantaggio dell’avvocato era già consistente. Rita Formichelli ha raccolto 961 voti, contro i 763 di Franco Capone. Più distaccata Maria Teresa D’Achille, con 338 voti validi. Si è votato dalle 08.00 alle ore 21.00. Per il comitato promotore è stata ottima l’affluenza nei quattro gazebo allestiti in piazza Celestino V, piazza della Repubblica, piazza Giustino D’Uva e San Lazzaro (San Giuseppe Lavoratore): in tutto hanno votato 2.082 persone. È record d’affluenza per le primarie a Isernia. Alle ultime consultazioni del centrosinistra – quelle che sancirono l’affermazione di Luigi Brasiello – si recarono alle urne 1998 persone. “Un risultato straordinario – ha commentato a caldo l’assessore regionale Carlo Veneziale – che consolida la presenza del centrosinistra in città. Si tratta solo di un primo passo: da domani massimo impegno per vincere le elezioni con Rita Formichelli. Ringrazio il comitato promotore per l’impegno profuso e i volontari che hanno deciso di trascorrere una domenica nei gazebo per garantire le operazioni di voto”. Lo scrutinio è cominciato poco dopo le 21:00, subito dopo la chiusura dei seggi. Dopo le prime schede scrutinate si è delineato un testa a testa tra Formichelli e Capone, ma con il passare dei minuti la forbice si è allargata a favore dell’avvocato. A lei, dunque, è stato affidato il compito di riconquistare Palazzo San Francesco. La vera sfida comincia ora.