Dopo un anno di stop e con un nuovo disciplinare torna la Carrese anche nel Comune di Ururi. Una corsa regolare e carica di emozioni che ha ribaltato l’ordine di partenza davanti a migliaia di persone giunte in paese per seguire l’evento più atteso dalla comunità.
I tre carri sono partiti da località Bosco Pontoni per percorrere un tragitto di quasi quattro chilometri.
Giovanotti, Fedayn e Giovani sono arrivati in paese uno dietro l’altro: qui, caratteristica della Carrese di Ururi, la strada si sdoppia e il carro che arriva prima deve imboccare via del Piano e via Tanassi, il tratto più lungo e impegnativo. I carri che seguono prendono la seconda strada che si ricollega all’altra a pochi metri dal traguardo.
Qui i Fedayn sono riusciti ad anticipare i Giovanotti ma proprio sul finire il carro dei Giovani è riuscito a dare lo scatto decisivo imbucando via Commerciale, la stradina che porta alla chiesa di Santa Maria delle Grazie. Emozioni alle stelle per il carro biancoceleste che, dopo una gara mozzafiato, avrà l’onore di portare in processione la reliquia del Sacro Legno della Croce, patrono di Ururi.