Primo giorno di scuola per la nuova amministrazione comunale di Agnone, guidata dal sindaco Lorenzo Marcovecchio. Ma ora che è stato archiviato il primo consiglio comunale – con tanto di inevitabili scaramucce con le minoranze – per il primo cittadino è arrivato il momento di cominciare a fare sul serio. È sua intenzione tener fede agli impegni presi in campagna elettorale, mettendo in cima alle priorità il problema della disoccupazione, che a sua volta apre le porte allo spopolamento. Turismo e agricoltura, ma non solo, possono a suo avviso segnare un deciso cambio di rotta. Sul fronte turismo Marcovecchio punta al salto di qualità: passare dal volontariato a un sistema più organizzato. Anche l’agricoltura e quelle attività artigianali che hanno fatto la storia della Atene del Sannio possono dare nuovi impulsi all’economia locale, attraverso progetti mirati. I lavori della prima seduta si sono conclusi con un omaggio floreale alle donne presenti in consiglio comunale. Mentre uno dei momenti più attesi è stato quello dell’ufficializzazione dei nomi dei componenti della giunta. Il ruolo di vice sindaco è stato affidato a Linda Rosa Marcovecchio; gli altri assessori sono Edmondo Amicarelli, Giovanna Gigliozzi e Antonio Scampamorte. Ma il sindaco, al di là delle deleghe assegnate, ha chiesto a tutti di impegnarsi per il bene della città. A tutti, assessori e consiglieri, è stato affidato un compito: ascoltare i cittadini, lasciare aperte le porte del Comune. Raccogliere tutte le problematiche, in modo da conoscerle e intervenire per risolvere, possibilmente in tempi rapidi.