Il turismo itinerante può diventare una risorsa preziosa per il Molise. Una conferma arriva nal numero confortante di presenze fatte registrare dal 30esimo raduno nazionale dell’Isernia Camper Club, di scena a Pietrabbondante. Il territorio molisano si presta per vacanze di questo tipo, anche perché si supera il problema della carenza di strutture ricettive. Il posto letto, in pratica, se lo portano dietro. Certamente occorre creare un numero sufficiente di aree attrezzate per i camperisti, ma i costi tutt’altro che proibitivi e l’interesse che riscuote una terra ai più sconosciuta, rappresentano un buon motivo per puntare su questa importante nicchia del settore turistico. L’auspicio dell’Isernia Camper Club – ha detto il presidente, Ivan Perriera – è che i comuni comprendano appieno le potenzialità del territorio, ma soprattutto che comincino a giocare di squadra per diventare più forti sul mercato. Le idee non mancano, a partire dalla creazione di una rete di comuni, in modo che il turista itinerante possa spostarsi con facilità da un luogo all’altro, da un’attrattiva a un’altra. L’amministrazione di Pietrabbondante, guidata dal sindaco Giovanni Tesone, di fatto ha già risposto a questo appello. Proprio per sopperire alla carenza di strutture ricettive in paese, ha da poco attivato un’area di sosta attrezzata per i camperisti, ricevendo per questo l’attestato di Comune Amico del Turismo Itinerante. Il primo esame – passato con il massimo dei voti – proprio in occasione del raduno nazionale. I camperisti, provenienti da quasi tutte le regioni italiane hanno avuto modo di apprezzare. Al pari dell’ospitalità dei residenti e dei prodotti tipici locali.