Una giornata di grande festa, ma al tempo stesso molto significativa quella vissuta dai bambini di Roccamandolfi nati tra il 2011 e il 2015. In località Canarella l’Amministrazione comunale, in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato, ha organizzato la manifestazione “Un bambino, un albero”. Per ogni nuovo nato è stato piantato un abete bianco o un cedro. Saranno proprio questi bambini, insieme ai genitori, a prendersi cura delle piante, destinate a crescere insieme a loro. Chiaro il senso dell’iniziativa: promuovere la cura e il rispetto dell’ambiente tra le nuove generazioni. La festa dell’albero dedicata ai nuovi nati è anche bel segnale, in controtendenza rispetto all’incubo spopolamento che sta mettendo in crisi i piccoli paesi. Negli ultimi anni, infatti, a Roccamandolfi si sta registrando un numero confortante di nascite: il sindaco Giacomo Lombardi ha parlato di cinque/sei nuovi nati l’anno. Per un piccolo paese rappresentano tanto. Rappresentano il futuro.