Un’avventura nata quasi per gioco nel 1999. Ma oggi quel progetto concepito dalla pro-loco di Rocchetta, presieduta da Antonio Virgilio, non solo è diventato un appuntamento fisso nella Valle del Volturno, ma richiama anche tanti talenti e appassionati da tutta Italia e dall’estero. Nella scenario dell’abbazia di San Vincenzo, anche quest’anno ha riscosso ampio interesse e apprezzamento il concorso pianistico internazione città di Rocchetta, alla sua 17esima edizione, la cui direzione artistica è stata affidata ad Alessandra Rossi, del conservatorio Perosi di Campobasso. Tra gli ospiti della manifestazione, anche l’abate di Montecassino, padre Donato Ogliari. Ma ecco i vincitori delle varie categorie: a Samuele Giovanni Valenzano è stato assegnato il “Premio Maria Lombardi Regine”; a Francesca Sinibaldi è stato attribuito il “Premio San Vincenzo al Volturno”, mentre Sergio Costa è il vincitore della categoria premiata dal Lions Club Isernia. Il premio del Rotary Club Isernia è andato a Daniela Manco. Per la sezione musica da camera il Premio San Vincenzo al Volturno è stato assegnato a Marco Molino e Valentina Funaro, mentre il direttore Maurizio Baghin ha ricevuto il riconoscimento della Banca di Credito Cooperativo di Roma. Nessuno all’inizio credeva che una manifestazione di tale spessore culturale potesse attecchire in realtà piccole come quella di Rocchetta. E invece l’impegno degli organizzatori ha permesso di raggiungere alti livelli dal punto di vista qualitativo, ma anche quantitativo, visto l’elevato numero di partecipanti. Al tempo stesso il concorso ha permesso di mettere in vetrina l’ospitalità dei molisani e un territorio bello da un punto di vista ambientale, ma anche ricco di storia. A partire proprio dagli scavi archeologici di San Vincenzo al Volturno.
Rocchetta a Volturno. Concorso pianistico internazionale, i vincitori della 17esima edizione
