Un’eredità da quasi settecentomila euro donata al policlinico San Matteo di Pavia. Così aveva stabilito nel suo testamento Maria Luisa Occhionero, insegnante di 61 anni, originaria di Ururi, che non è riuscita a superare un delicato intervento al cuore.
La donna, per lungo tempo professoressa di lettere all’Istituto Cobianchi di Verbania, ha lasciato case, titoli e altri beni esprimendo la volontà di destinare tutto alla ricerca sul cancro e sulle malattie cardiovascolari.
Maria Luisa Occhionero era conosciuta nel paese di origine dove era tornata più volte.
Il Consiglio di amministrazione dell’ospedale lombardo ha accolto la sua richiesta accogliendo un gesto definito di ”generosità assoluta”.