di Gianni Bruno
Campobasso – Civitanovese è preceduta da un minuto di silenzio per commemorare le vittime del terremoto del centro Italia. La curva nord Scorrano si associa al dolore delle popolazioni marchigiane gravemente colpite. Si gioca di fronte a circa 450 spettatori di cui una manciata da Civitanova Marche. Fascia di capitano consegnata a Grazioso. I rossoblu fanno bene a tratti al cospetto di un avversario non trascendentale appena tornato in D. Il colpo d’occhio lo presta il manto erboso che è in perfette condizioni. Al 16’ un calcio d’angolo non riuscito al Campobasso innesca un contropiede marchigiano. Il Campobasso si era riversato tutto in avanti, tranne Cotticelli e Montuori. Quest’ultimo riesce a stoppare in extremis l’avversario lanciato verso la porta molisana.
Al 19’ grossa palla per i rossoblu, è Soudant che defilato riesce a concludere, grandissima risposta di Vassallo, la palla sfortunatamente carambola sul palo poi in angolo. Il Campobasso si dimostra una squadra combattiva formata da tanti giovani interessanti che meritano anche gli applausi del pubblico di casa, al 34’ alto il tiro del centrocampista Tini. Quest’ultimo è protagonista anche al 43’ quando riceve il cross di Montuori e conclude trovando la deviazione di Vassallo. Un minuto più tardi si incaponisce Montuori, gli avversari non lo fermano, il baby rossoblu effettua un tiro alzato in angolo dal portiere dei bianchi. Senza reti alla fine della prima frazione. Pronti via, dopo quattro minuti dall’inizio della ripresa c’è il cross di Battisti intercettato dal braccio di Montuori. Il signor Festa non se ne avvede, è il suo collaboratore a segnalargli il braccio galeotto ed il conseguente penalty. Dal dischetto si presenta Negro che spiazza Cotticelli e si lascia poi andare ad un’esultanza sopra le righe che gli costa anche il cartellino giallo. La verve di Negro continua al 7’quando Cotticelli è bravo a respingergli il tiro ad altezza primo palo. Straordinario il gol del pareggio rossoblu giunto al 10’, Soudant porta palla ai sedici metri, esita prima del tiro a differenza di Voltasio che non ci pensa su due volte prima di scaraventare con precisione il pallone nel sette. Splendido il pareggio di casa, vano il tuffo di Vassallo. La partita si accende ed offre maggiori spunti, al 12’ da corner uscita non positiva di Cotticelli che poi si riscatta su tiro di Battisti con tanto di esultanza del numero uno rossoblu. Che palla gol al 22’ per Barbosa lanciato sul filo del fuori gioco, tenta di beffare Cotticelli che respinge, sul tap in che sembra vincente c’è la grandissima deviazione in angolo di Frezzi. Selva piana applaude il difensore rossoblu. Perrella rimedia un infortunio alla spalla che lo costringe a lasciare il campo a Mulatero a partire dal 31’. Entra anche De Matteis in luogo di Montuori.
La gara continua a viaggiare sui binari di un discreto equilibrio, al 38’ da fermo Negro cerca di sorprendere Cotticelli che si dimostra reattivo. Al 40’ Tortelli protesta a lungo e prende il giallo. Le rimostranze proseguono tant’è che il signor Festa gli mostra il rosso in pochi istanti. Al 44’ dal fondo tiro cross di Mulatero con palla a lato. I rossoblu stavano per patire la beffa al 93’, punizione di Negro, buco di Cotticelli, inzuccata di Barbosa, vantaggio ospite che sfuma. Finisce in pareggio. Si va così ai calci di rigore. Per i locali segnano nell’ordine Soudant e Improta. Negli ospiti gol di Wade, poi parata di Cotticelli su Aprile. Il Campobasso inaugura una sequenza terribile fatta dagli errori di Grazioso – palo – dal cucchiaio discutibile di D’Angelo e dalla conclusione a lato di Voltasio. Il Campobasso da una discreta impressione in attesa che l’organico venga completato almeno da tre elementi.
