A distanza di oltre due anni e mezzo dal suo trasferimento a Roma, Emilio Izzo, responsabile del sindacato Uil Beni Culturali, torna in servizio al Complesso Monumentale di Santa Maria delle Monache di Isernia. La novità l’ha annunciata durante un incontro organizzato nelle sede museale del centro storico. A suo avviso il pur prestigioso incarico ricevuto nella Capitale non era nient’altro che un trasferimento punitivo, un allontanamento forzato da una terra che – ha sottolineato Izzo – ama in maniera viscerale. É riuscito a tornare partecipando a un bando per la mobilità del ministero, risultando tra l’altro primo in graduatoria. “A Santa Maria delle Monache ho trovato segni evidentissimi di abbandono – ha detto ancora il sindacalista – ma ciò non farà venire meno la mia volontà di riprendere e rilanciare, con sempre maggiore convinzione, progetti e percorsi che goffamente e stupidamente qualcuno ha voluto bloccare”. Tra le iniziative in cantiere, quella di rilanciare il museo di Santa Maria delle Monache e di organizzare spettacoli teatrali nei luoghi di cultura della regione. Alla conferenza stampa ha partecipato, tra gli altri, il sindaco di Isernia Giacomo d’Apollonio. Il primo cittadino si è detto contento del ritorno di Izzo nel capoluogo, annunciando la volontà di seguire un percorso comune per il rilancio e la valorizzazione dei beni culturali della città.