A Isernia, nella sala Raucci del Comune di Isernia, è stato presentato “Il foglio bianco”, libro d’esordio dell’isernino Umberto Di Giacomo. Protagonista del suo racconto è Ottavio Pomelli, giovane lavoratore precario di provincia trapiantato a Roma. Cerca in tutti i modi, senza riuscirci, di trovare l’ispirazione per riempire quel foglio bianco e diventare così un famoso scrittore. Ma mentre racconta in modo scanzonato le disavventure della sua quotidianità, quelle pagine magicamente si riempono di inchiostro, risate, genialità e tanti spunti per riflettere sulle difficoltà che incontra la generazione dell’età di mezzo. Di fronte alle ingiustizie, di fronte alle cose che non funzionano, di solito si tende a reagire con rabbia. E invece Pomelli vive tutto con sereno distacco. Anziché prendersela e imprecare, impugna l’arma dell’ironia. E forse il segreto per sopravvivere nella giungla del nuovo millennio è proprio questo: prendersi un po’ meno sul serio e affrontare la vita con il sorriso sulle labbra. In tanti hanno partecipato alla presentazione del “Foglio bianco” al Comune di Isernia. C’erano anche Alf e il signor Cavallo, amici e fan sfegatati dell’autore, perfetta sintesi di un libro dai tratti surreali, che sa stupire e che riesce a far sorridere. Ma oltre le risate c’è molto di più. Questo libro – ha detto l’assessore comunale alla Cultura, Eugenio – dovrebbe essere letto soprattutto dalle generazioni che hanno preceduto l’attuale. Potranno così rendersi conto che il mondo è cambiato, andare avanti è durissima. Ciononostante, i giovani d’oggi sgomitano, lottano e non si arrendono.
Isernia. Presentato “Il foglio bianco”, il libro sui disagi e le disavventure dei giovani d’oggi
